Una sentenza che ribalta un modus operandi che, di fatto, stava strangolando gli enti locali, Si tratta della sentenza (n.219/2013) con cui la Corte Costituzionale ha dichiarato illegittima lapplicazione delle sanzioni economiche sul mancato rispetto del patto di stabilità per le regioni a Statuto Speciale. In merito alla vicenda l'Anci, Associazione Nazionale Comuni Italiani, della Sicilia ha varato un comunicato con cui si rivendica il ruolo avuto nella vicenda essendosi l'Anci Sicilia fatta promotrice del ricorso sottolineando come se si è giunti a questo importante risultato per una regione, come la nostra, le cui esigenze di andare oltre i vincoli attuali sono dettate da necessità urgenti. Il testo, che riporta il commento di Paolo Amenta e Mario Emanuele Alvano, rispettivamente vicepresidente vicario e segretario generale dellAnciSicilia, sottolinea come La sentenza, dunque, non solo ha respinto il ricorso della Presidenza del Consiglio dei Ministri contro linapplicabilità della sanzione, ma apre uno spiraglio per quei comuni che avevano a suo tempo intentato il ricorso e che potrebbero recuperare i fondi tagliati per evitare il tracollo.
La Corte Costituzionale boccia sanzioni sugli sforamenti patto di stabilità
Una sentenza che ribalta un modus operandi che, di fatto, stava strangolando gli enti locali, Si tratta della sentenza (n.219/2013) con cui la Corte C...
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