La tassa di sbarco non sarà applicata

L’Amministrazione Comunale di Favignana ha deciso che non usufruirà delle norme previste dal disegno di legge sulla “Gestione dei flussi turistici del...

Niki Mazzara

L’Amministrazione Comunale di Favignana ha deciso che non usufruirà delle norme previste dal disegno di legge sulla “Gestione dei flussi turistici delle isole minori" cui ha dato il via libera la Giunta Crocetta, su proposta dell'assessore alle Autonomie locali e Funzione pubblica, Patrizia Valenti. La normativa, che dovrà passare al vaglio dell'Ars, prevede la possibilità per i sindaci di introdurre una tassa per i turisti che sbarcano sulle isole minori dell'importo massimo di 5 euro. Secondo il sindaco di Favignana, l’attuale “tassa di sbarco” praticata alle Egadi, dell’importo di 1 euro - prossima all’adeguamento a 1,50 euro, così come richiesto dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali - è "equa e proporzionata, e pertanto non verrà elevata ulteriormente, per non scoraggiare i visitatori in questo periodo di particolare crisi e per non penalizzare i pendolari".

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