Ladro catturato dai Carabinieri dopo 38 giorni di latitanza

Era evaso lo scorso 9 ottobre dagli arresti domiciliari a cui era sottoposto, nella sua casa in contrada Mandriglie, per numerosi furti compiuti in tutta la provincia di Trapani, strappandosi il braccialetto elettronico per far perdere le proprie tracce. Sono stati i Carabinieri a porre fine alla latitanza del 54enne Matteo Peraino rintracciandolo in una casa abbandonata della frazione ericina di Napola. L'uomo era stato dichiarato latitante il 30 ottobre dal gip del Tribunale di Trapani, e di lui pendeva un’ordinanza di sostituzione della misura cautelare degli arresti domiciliari, ritenuta ormai inopportuna in considerazione della fuga, con la custodia cautelare in carcere. Le indagini dei militari dell'Arma, coordinate dal pm Andrea Tarondo, sono andate avanti per giorni, scandagliando la vita di Peraino, i suoi rapporti familiari e amicali, le sue abitudini di vita e i luoghi da lui maggiormente frequentati. L’attività investigativa, portata avanti anche con l'ausilio di intercettazioni telefoniche e localizzatori gps, ha permesso in tempi brevi di mappare i suoi spostamenti fino a giungere alla cattura e al trasferimento presso la Casa Circondariale di Trapani.