Incastrato dalla impronta che aveva lasciato nella abitazione dove si era recato per effettuare un furto.
Francesco Natale Lombardo, marsalese, 37 annigià gravato da precedenti di polizia, è accusato del reato di furto aggravato in abitazione e ieri è statio arrestato dai Carabinieri della Stazione di Marsala in esecuzione dell’ordinanza di applicazione della misura cautelare degli arresti domiciliari con braccialetto elettronico, emessa dal Tribunale di Marsala - Ufficio del Giudice per le Indagini Preliminari,
Il provvedimento a seguito della attività investigativa, condotta dal predetto reparto con la preziosa collaborazione del Reparto Investigazioni Scientifiche di Messina, a seguito del furto perpetrato nell’aprile 2017 in un abitazione privata di Marsala, in Contrada Barbarello.
I militari,tramite gli elementi acquisiti nel corso del sopralluogo, hannol’individuato una impronta palmare che hapermesso di accertare che l’uomo, previa effrazione di una finestra, ed approfittando dell’assenza degli occupanti, si era introdotto nell’appartamento da cui aveva asportato numerosi monili in oro, quattro televisori LCD, la somma in contanti di 460 euro e diversi effetti personali dei proprietari di casa, tra cui borse e occhiali firmati.Le indagini dattiloscopiche curate dal personale del Ris, infatti,hanno dimostrato in modo inconfutabile la presenza dell’uomo sulla scena del crimine.
L'operazione che ha portato all'arresto del Lombardo segue l’arresto dei due responsabili della rapina a mano armata ai danni di un distributore di carburante, avvenuto pochi giorni fa, ed è frutto dell’incessante sforzo che l’Arma dei Carabinieri di Marsala ha intrapreso da tempo, al fine di tutelare la sicurezza dei cittadini.