L'ennesima rottura della condotta fognaria in via Libica, avvenuta domenica sera, non crea solo disagi nella circolazione stradale ma anche un danno di tipo ambientale dato che i liquami non depurati sono finiti in un canale che scorre lungo la Riserva naturale orientata delle Saline di Trapani e Paceco.
Lo aveva denunciato ieri la direttrice Anna Giordano: "Nonostante rassicurazioni anche scritte dei tecnici del Comune, nessun mezzo per espurgare i refluifiniti nel canale parallelo alla strada provinciale21, in zona A della Riserva è intervenuto. Si assiste ancora una volta - oltre che a guasti di una condotta ormai colabrodo - a tempi di intervento inconciliabili con la tutela di un bene ambientale pluriprotetto che è anche teatro di importanti attività produttive (sale) e di indotto economico dal turismo. In un contesto attento ai suoi preziosissimi tesori, stamattina - scriveva ieri Giordano - alle 6,30 avremmo visto i mezzi già all'opera per espurgare i reflui. Non qui".
Le operazioni, come ci conferma oggi la direttrice della Riserva delle Saline, sono state effettuate solo stamattina, a circa 36 ore dalla rottura. Un po' troppo dato che, nel frattempo, i liquami hanno avuto modo di penetrare nel terreno.