Proclamato lo stato di agitazione dei Vigili del Fuoco, in tutta la Sicilia, su iniziativa della USB, Unione Sindacale di Base, per ottenere un Tavolo nazionale tramite il quale dare risposte ad una serie di problematiche di tipo organizzativo ed operativo. Dalla chiusura dei Distaccamenti alla rideterminazione delle Piante organiche nazionali fino alla mobilità volontaria a domanda del personale, queste alcune delle questioni sulle quali il sindacato "auspica una presa di coscienza" da parte delle controparti istituzionali. Tra le vertenze locali non ancora risolte, secondo quanto riferisce l'USB, c'è "l'eccessivo abbandono della sede di Pantelleria per la quale sono stati sollevati ben cinque stati di agitazione provinciali e, nonostante la circolare per la mobilità nazionale volontaria a domanda, i posti messi a concorso non risultano per nulla soddisfacenti. Ci risulta lintenzione - si legge ancora nella nota del sindacato - di assegnarne ulteriormente con procedure dufficio". L'USB segnala la "carenza di risorse umane sia per le continue mobilità di assestamento tra le diverse sedi periferiche dei vari Comandi sia nelle sedi centrali e l'esiguità delle risorse finanziarie assegnate al Centro Unico di Spesa dellintera Sicilia". Si lamenta anche la scarsa attenzione "posta sulle sedi di servizio della Flotta navale regionale e del Nucleo sommozzatori di Catania con leccessivo ridimensionamento delle risorse umane in loco assegnate". Secondo l'organizzazione sindacale dei Vigili del Fuoco vi è "lurgenza di interventi immediati da parte del Ministero dellInterno, del Dipartimento dei Vigili del Fuoco, del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile e di tutte le altre autorità interessate.
L'USB proclama stato di agitazione dei Vigili del Fuoco siciliani
Proclamato lo stato di agitazione dei Vigili del Fuoco, in tutta la Sicilia, su iniziativa della USB, Unione Sindacale di Base, per ottenere un Tavolo...
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