In un'intervista rilasciata al quotidiano " La stampa" Giuseppe Conte dopo le tensioni con Luigi Di Maio Ha affermato : " Non possono essere tollerate guerre di logoramento, la forza del Movimento cinque stelle è quella di non cedere al correntismo che caratterizzava la vecchia politica". L'ex presidente del Consiglio si dimostra comunque conciliante non chiudendo affatto le porte ad un momento di confronto che in ogni caso , che piaccia o meno, dovrà esserci.
Ha continuato l'ex Premier: " Nessuno deve sentirsi indispensabile, nemmeno io e il dialogo con Salvini sul Colle ( in quei giorni il Leader del Carroccio- durante l'elezione del Capo dello Stato- era descritto come attivissimo nell'incontrare leader politici a getto continuo) non significa che ci siano sotterfugi o accordi inconfessabili".
Per quel che riguarda lo scostamento di bilancio , sono necessarie " risposte coraggiose". Sul mandato numero tre " decideranno gli elettori. Credo che una legge proporzionale possa essere lo strumento più efficace per interpretare la fase politica".