Tre persone, indagate e poste sotto processo nell'ambito dell'inchiesta 'Reset' della Dda catanese, sono state arrestate dai finanzieri del comando provinciale che hanno dato seguito a distinti ordini di carcerazione, emessi dalla Procura generale per esecuzione pena. Roberto Di Mauro dovrà scontare 5 anni e un mese di prigione di una pena a 9 anni per associazione mafiosa con l'aggravante che il clan è ricorso all'utilizzo di armi.
Francesco Arcidiacono e Agostino Pomponio sono stati condannati rispettivamente ad un anno e due mesi e a due anni e sei mesi di reclusione per estorsione aggravata da metodi di tipo mafioso. Ad Imola è avvenuto l'arresto di Pomponio.
Le indagini del Gico del nucleo Pef della Guardia di finanza di Catania si sono concentrate su estorsioni del clan mafioso Santapaola-Ercolano nei confronti di imprenditori attivi in diversi settori commerciali della zona della Stazione centrale. L'operazione Reset aveva fatto venire a galla anche un traffico di droga il quale porò al sequestro di due pistole con la matricola abrasa e di 12 cartucce.