Sono passati 28 anni da quel maledetto 19 Luglio del 1992 quando la mafia uccise in un attentato a Palermo in via D'Amelio il giudicePaolo Borsellino e cinqueagenti della sua scorta:Agostino Catalano, Emanuela Loi,Vincenzo Li Muli, Walter Eddie Cosina e Claudio Traina. Per mantenerne vivo il ricordo della sua figura di contrasto all criminalità organizzata, nei confronti delle nuove generazioni, per questa edizione 2020sfruttando la tecnologia, ed in epoca di restrizioni dovute alla pandemia da Covid-19, il Centro Studi Dino Grammatico di Custonaci, ha organizzato una maratona digitale per il 19 luglio da seguire in diretta facebook sulla pagina:www.facebook.com/csdinogrammatico/.
Il via è fissato per le ore 16,58 l'orario esatto in cui quel 19 luglio del 1992 a Palermo avvenne la deflagrazione dell'ordigno che costò la vita a sei persone, la maratona si svilupperà tramite videomessaggi di illustri personalità impegnate nella lotta quotidiana alla Mafia a rotazione. Fine dell'eventoè sempre quello di mantenere ancora viva,soprattutto nei più giovani, la lungimirante azione di contrasto alla mafia diPaolo Borsellino, figura di riferimento delle attività culturali portate avanti dalCentro Studi Dino Grammatico. Per il celebre magistrato, infatti, «se la gioventù le negherà il consenso, anche l'onnipotente e misteriosa mafia svanirà come un incubo». Tra i partners della manifestazione si annoverano, infine, l’ISSPEdiPalermo, l’AICS,el’Associazione Antiracket e UsuradiTrapani.