Da oggi e fino al 22 aprile prossimo, la città sarà in lockdown. L’ordinanza del Governatore della Sicilia Nello Musumeci che ha inserito anche Marsala tra le città in fascia rossa è arrivata venerdì pomeriggio.
Il provvedimento è stato disposto a seguito della richiesta pervenuta in prima battuta dallo stesso sindaco della città liljbetana, Massimo Grillo, che aveva investito del problema sia l'Asp del capoluogo sia il Prefetto Tommaso Ricciardi.
Marsala è finita in zona rossa per l'escalation dei contagi in città negli ultimi giorni, determinato anche dalla irresponsabilità di molti cittadini.
“E' una iniziativa che avremmo voluto evitare – aveva sottolineato amareggiato il sindaco Grillo – ma che si è resa necessaria a seguito del monitoraggio dell'Asp che ha portato a rappresentare un dato molto preoccupante. Non è una notizia piacevole da dare alla nostra Comunità – aveva ribadito Grillo -. Mi rendo conto che la zona rossa mette ancor più in crisi le attività commerciali e produttive della nostra Città, ma purtroppo si rende necessaria per la tutela della salute pubblica. Vorrei rivolgere un appello ai commercianti che stanno pagando il prezzo più caro. Dire loro che mi dispiace, che vi sono vicino e che faremo di tutto per ripartire insieme con iniziative spero significative per questo territorio”. Infine:“I contagi sono stati determinati da comportamenti irresponsabili specialmente in alcune famiglie che hanno diffuso il contagio in maniera preoccupante. Ora chiedo a tutti solo comportamenti responsabili. Solo così si potrà uscire da questa gravissima situazione”. E proprio su queste responsabilità il sindaco ha chiesto ai vigili di fare accertamenti.