Il gip del Tribunale di Palermo ha emesso un'ordinanza cautelare eseguita dai carabinieri della compagnia di Carini nei confronti di 9 soggetti indagati e accusati di vari reati tra i quali estorsione, furto aggravato, riciclaggio e favoreggiamento. Per quattro di loro è scattato il carcere, 2 hanno avuto l'obbligo di presentazione alla pg e 3 l'obbligo di dimora, con prescrizione della permanenza nell'abitazione in arco orario notturno.
L'indagine è scattata dopo un furto avvenuto in un'abitazione nel centro storico di Carini, ed è stata coordinata dalla Procura. Alla fine del 2020 i ladri hanno sottratto da una cassaforte a muro ,100.000 euro in contanti e vari monili , tra i quali diversi orologi di pregio dal valore di 60.000 euro. I militari hanno contestato ad alcuni indagati altri furti avvenuti non solo a Carini ma anche a Montelepre ed a Palermo, oltre a condotte estorsive e minacce ad alcuni familiari che avevano rivelato informazioni utili per recuperare la refurtiva.
Alcuni tra gli indagati sono pure accusati di avere progettato rapine con l'utilizzo di armi su obiettivi che avrebbero consentito di mettere a segno colpi economicamente remunerativi.