Messa in sicurezza di piazza Vittorio Veneto, il PD denuncia metodo dannoso per gli alberi

Gli interventi di messa in sicurezza di piazza Vittorio Veneto vengono effettuati con la capitozzatura degli alberi, metodo superato e gravemente dannoso per la salute delle piante, per l'indebolimento delle radici e l'esposizione ai parassiti. Lo denuncia Guido Grammatico, componente della segreteria comunale del Pd con delega all’Ambiente. “Mettere in sicurezza è giusto e corretto - si legge nella nota indirizzata al sindaco Vito Damiano, all'assessore Licata e al comandante della Polizia Municipale - .Tagliare al 100 per cento le chiome è, però, una tecnica barbara che porta a crolli inaspettati e conseguenti tragedie. L’eliminazione di tutte le ramificazioni, inoltre, impedisce agli uccelli di creare dei nidi o a mammiferi di trovarvi dimora. L’albero viene a perdere la sua funzione fondamentale di ecosistema, configurando un danno per i cittadini”. Grammatico sottolinea che gli alberi si trovano in una zona vincolata paesaggisticamente e che le operazioni in atto creano anche "un danno di immagine" alla collettività. L'esponente della segreteria del Pd auspica "un intervento di messa in sicurezza responsabile e seguito da personale altamente qualificato". Il segretario comunale del partito, Francesco Brillante, definisce la vicenda “un’altra prova di scarsa amministrazione, che continuerà a produrre i suoi effetti a discapito della comunità”.