Offrire assistenza ai cittadini di Paesi terzi, regolarmente soggiornanti in Italia, vittime o potenzialmente suscettibili di sfruttamento lavorativo. È lo scopo dell'avviso emanato dall'assessorato regionale della Famiglia e delle politiche sociali che intende individuare soggetti del terzo settore per la realizzazione e la gestione di Poli sociali integrati, uno per ciascuna provincia e città metropolitana della Sicilia, in grado di offrire le prestazioni previste. Le risorse messe a disposizione della Regione per la coprogettazione, l’organizzazione e la gestione condivisa degli interventi e dei servizi, sono pari a oltre quattro milioni di euro.
Gli enti interessati dovranno sviluppare un progetto per la gestione degli interventi. Viene così colmato un vuoto per i cittadini dei Paesi terzi che, uscendo dai centri d'accoglienza, possono trovare strutture in grado di dare loro informazioni e orientarli.