Misiliscemi, si costituisce il comitato per il "No"

La data per la consultazione referendaria per la constituzione del comune di Misiliscemi si avvicina (27 maggio) e un gruppo di cittadini ha deciso di fare sentire la sua voce oppponendosi alla ipotesi di distacco dal comune di Trapani. Così ieri, nei locali dell’Accademia Kandinskij di Trapani, si è svolta la costituzione ufficiale del comitato per il NO. Promotore dell’iniziativa è l’avvocato Maurizio Miceli che tiene a sottolineare come il comitato “aggrega donne e uomini trapanesi in maniera trasversale, abbracciando diverse forze politiche, civiche e di semplici cittadini, con uno scopo chiaro e ben definito, cioè sensibilizzare l’opinione pubblica all’importanza del voto negativo in occasione della consultazione elettorale del prossimo 27 maggio, della quale si parla sicuramente troppo poco”. Per i promotori del comitato per il NO “hli effetti di questo referendum, in caso di successo del SI, sarebbero assolutamente drammatici per il nostro territorio, che ne uscirebbe indebolito sotto diversi profili. Su tutti, vale la pena citarne due: il peso politico ancor di più ridimensionato e la rimodulazione fiscale fortemente peggiorativa, anche per i residenti nelle zone coinvolte dalla spinta autonomista. Per questo - sottolineano i promotori del neo costituito comitato- è necessario agire sin da subito e darci da fare tutti, affinché l’esito del referendum non sia infausto ma consolidi, al contrario, l’unità della nostra amata Trapani”.