Misure cautelari per i mazaresi Carlo Loretta, 51 anni, e il figlio Salvatore, 20 anni. Il provvedimento emesso dal gipdi Palermo su richiesta della DDA, è stato eseguito dalla Polizia di Trapani. I due sono indagati per essersi impossessati di circa una tonnellata di rame, sottraendolo dalla sede della Mestra srl, sottoposta dal 20 dicembre 2016 a sequestro preventivo e affidata in custodia giudiziale a conclusione delloperazione Ermes 2. Carlo Loretta si trovava già detenuto proprio a seguito di questa operazione e, secondo gli investigatori, continuava a far giungere ordini ai familiari, in  particolar modo al figlio Salvatore, istruzioni su come gestire le sue società sottoposte a sequestro, per agevolare Cosa nostra. Il gip ha disposto la misura degli arresti domiciliari per Carlo Loretta che rimane, però, in carcere, e dellobbligo di presentazione al Commissariato di Polizia di Mazara del Vallo per Salvatore Loretta. Dalle indagini sarebbe emerso che l'idea del furto alla Mestra è stata di Carlo Loretta che aveva anche fissato il prezzo di quel rame indicandolo al figlio e indirizzandolo verso chi consegnarlo per la vendita dopo il furto. Dalle istruzioni impartite dal carcere ai familiari, è emerso chiaramente che Carlo Loretta non riconosceva nessuna autorità al custode giudiziario della azienda e con "insistenza e pervicacia" dava precise indicazioni al figlio Salvatore affinché si riappropriasse dei beni sequestrati e si comportasse da padrone.
Misure cautelari per Carlo e Salvatore Loretta
Misure cautelari per i mazaresi Carlo Loretta, 51 anni, e il figlio Salvatore, 20 anni. Il provvedimento emesso dal gipdi Palermo su richiesta della D...
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