Allindomani della denuncia, lanciata dai rappresentanti del settore edile di Cgil, Cisl e Uil, sulla stagnazione dei lavori alla banchina Ronciglio, il Nuovo Consorzio del Porto di Trapani scende in campo al fianco dei rappresentanti dei lavoratori esprimendo "sdegno e solidarietà". Sdegno per la mancata ultimazione di unopera che, dopo dieci anni, non riesce ancora a vedere la luce. Solidarietà nei confronti di tutti quei lavoratori che, presto, saranno costretti a rimanere a casa perché non avranno più un posto di lavoro. Lultimazione della banchina Ronciglio è di fondamentale importanza per lo sviluppo delleconomia portuale sottolineano dal Nuovo Consorzio del Porto -. Avere più spazi e buone infrastrutture significa avere la possibilità di attrarre nuovi traffici e nuovi operatori. Ne consegue nuova occupazione e benessere per lintero territorio. Continuare ad ignorare questo semplice paradigma significa condannare allimpoverimento il nostro porto e la nostra città. Gli operatori del porto si associano anche alla richiesta, già avanzata al Prefetto di Trapani Leopoldo Falco, per la convocazione di un incontro urgente che verifichi la possibilità di trovare soluzioni per la ripresa dei lavori al porto, coinvolgendo anche i Ministeri competenti e l'Agenzia nazionale dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata. Da questo punto di vista il completamento della banchina Ronciglio concludono dal Nuovo Consorzio del Porto significherebbe non solo una grossa boccata dossigeno per la crescita della struttura portuale e della sua economia, ma anche la vittoria dello Stato sul malaffare, al fianco della parte sana e produttiva che la nostra società è in grado di esprimere.
Molo "Ronciglio", Nuovo Consorzio del Porto chiede completamento
Allindomani della denuncia, lanciata dai rappresentanti del settore edile di Cgil, Cisl e Uil, sulla stagnazione dei lavori alla banchina Ronciglio...
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