Resta ancora ignota l'identità del migrante il cui corpo senza vita è stato sbarcato, sabato scorso, al porto di Trapani dalla nave "Dignity I" di Medici senza Frontiere a bordo della quale viaggiavano 308 persone soccorse, nelle ore precedenti al largo delle coste libiche. Il corpo era stato recuperato dalla fregata spagnola "Canarias" insieme ad un gruppo di migranti in difficoltà a bordo di un gommone poi trasferiti sull'unità di MSF diretta al porto di Trapani. Gli accertamenti disposti sulla salma farebbero ricondurre la morte dell'uomo, di origine etiope, a cause naturali e non violente. Per lui si è reso disponibile un posto al cimitero di Castellammare del Golfo.
Morto per cause naturali il migrante giunto cadavere al porto
Resta ancora ignota l'identità del migrante il cui corpo senza vita è stato sbarcato, sabato scorso, al porto di Trapani dalla nave "Dignity I" di Med...
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