Nuova ordinanza, che resterà in vigore fino al prossimo 15 gennaio, riguardante disposizioni sulla vendita e il consumo di bevande alcoliche sul territorio comunale. Il provvedimento del sindaco Surdi si è reso necessario per contrastare labuso di alcool e tutelare lincolumità pubblica. Il centro storico - sottolinea il sindaco - è patrimonio comune di ogni cittadino alcamese ed è compito dellamministrazione garantirne la completa fruibilità; la cosiddetta movida alcamese rappresenta potenzialmente motivo di attrazione e sviluppo ma deve indirizzata verso una aggregazione sana, con un preciso progetto culturale e nellambito di un pacchetto di offerta turistica. Abbiamo ascoltato tutte le parti coinvolte - prosegue il primo cittadino di Alcamo - le forze dellordine, lASP, i cittadini residenti, i gestori dei locali e abbiamo ritenuto indispensabile intervenire per evitare situazioni che configurano o rischiano di costituire un grave pregiudizio per la tutela e la conservazione del patrimonio pubblico e per laffermazione del diritto alla libera fruizione degli spazi da parte del singolo individuo, pregiudicando anche lo sviluppo turistico della città. Lordinanza prevede il divieto di vendita o cessione a qualsiasi titolo finalizzata allasporto di bevande alcoliche in vetro e/o lattina dalle ore 22 alle ore 6 per i titolari di esercizi di somministrazione di alimenti e bevande di tutte le tipologie; artigianali dove è consentita la vendita di prodotti alimentari (alcool); commerciali in sede fissa su area privata e su aree pubbliche sia in sede fissa che in forma itinerante, autorizzati alla vendita di alimenti (alcool). E' vietato il consumo, su area pubblica, di bevande alcooliche con lutilizzo di bottiglie, lattine, bicchieri di vetro e di altro materiale; il consumo potrà essere effettuato solo allinterno dei locali autorizzati e presso i tavoli degli stessi, collocati nelle aree pubbliche autorizzate. Divieto di consumo di alcool allinterno dellatrio del Collegio dei Gesuiti, delle Ville Comunali di piazza della Repubblica, piazza Pittore Renda, piazza Falcone Borsellino, parco "Vincenzo Internicola" in viale Europa e parco Suburbano. E' vietato utilizzare in modo improprio gli spazi delle ville comunali e gli spazi pubblici adiacenti al patrimonio artistico e culturale, quali i portici e latrio del Collegio dei Gesuiti, oggetto di diversi atti vandalici, da ricondursi a titolo esemplificativo a: bivaccare, sdraiarsi a terra, giocare al pallone. Ai bar, wine bar, ristoranti, pizzeria è consentita la diffusione di musica allinterno dei locali, nel rispetto delle norme vigenti in materia di emissione sonora, con le limitazioni orarie: dal lunedì al giovedì dalle 18.30 alle 23.30; il venerdì e il sabato e nei prefestivi dalle 18.30 alle ore 1 del giorno successivo; la domenica e giornate festive dalle 18.30 alle 23.30.
"Movida", giro di vite dell'amministrazione comunale
Nuova ordinanza, che resterà in vigore fino al prossimo 15 gennaio, riguardante disposizioni sulla vendita e il consumo di bevande alcoliche sul terri...
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