Il neonato che era ricoverato dallo scorso 2 febbraio in condizioni gravissime dopo una caduta sui binari di una stazione ferroviaria è deceduto al Policlinico San Matteo di Pavia al dipartimento di Patologia Neonatale. I tentativi dei Pediatri di salvarlo sono risultati vani: troppo gravi le ferite riportate nell'incidente , tra cui un trauma cranico e diverse contusioni oltre la frattura di un arto.
Il corpo del bimbo che aveva compiuto un mese di vita appena due giorni fa è stato portato all'istituto di Medicina Legale dell'Università di Pavia dove verrà eseguita un'autopsia . La Procura ha aperto un'inchiesta per far luce sull'accaduto.
Il padre, di 44 anni, aveva accompagnato il piccolo in ospedale per effettuare una visita di controllo a due settimane dal parto. Mentre il genitore si trovava al telefono , è transitato un treno merci . Bisogna ancora stabilire se la carrozzina dove si trovava il bimbo sia stata agganciata da un vagone o se sia stato determinante lo spostamento d'aria. Il neonato è stato sbalzato dalla carrozzina finendo sui binari . Il treno non l'ha investito ma nella caduta le lesioni riportate si sono rivelate fatali.
Il padre è sottoposto ad indagine per omicidio colposo e abbandono di minore , ma sono in corso degli accertamenti da parte della polizia ferroviaria per stabilire la velocità del treno merci al momento del passaggio nella stazione di Pavia.