Muos, Sigonella respinge funzionario della Regione. Nel pomeriggio il Consolato Usa chiede incontro

Restano tesi i rapporti tra Regione Siciliana e Usa sulla vicenda della costruzione del Muos, il sistema di difesa che dovrebbe essere realizzato a Niscemi, in provincia di Caltanissetta. Il vice capo di gabinetto dell'assessorato regionale all'Ambiente si è recato stamane alla base Usa di Sigonella per consegnare il plico contenente il provvedimento di avvio della procedura di revoca delle autorizzazioni rilasciate dal precedente governo della Regione per la costruzione del Muos. Al funzionario è stato impedito l'ingresso nella base dai militari Usa in servizio di guardia, nonostante le sue insistenze e la minaccia di rivolgersi ai Carabinieri. Intanto, dirigenti e funzionari della Regione contattavano il Consolato Usa di Napoli per avere il numero telefonico della base della Marina statunitense di Sigonella, ma anche in questo caso si sono trovati davanti ad un muro di gomma. Soltanto dopo aver contattato l'Ambasciata Usa il numero è stato reperito ma il telefono ha squillato a vuoto. A metà pomeriggio, dal Consolato di Napoli un diplomatico Usa ha contattato la Presidenza della Regione siciliana chiedendo un colloquio con il Governo. Intanto, negli uffici della Regione è tornata indietro la raccomandata, inviata nelle scorse settimane alla base Usa di Sigonella, che conteneva il provvedimento di sospensione dei lavori a Niscemi.