Scade prossimo il 24 gennaio il bando per la costituzione della cooperativa sociale che si occuperà della gestione  di fabbricati e terreni confiscati alla mafia a Castelvetrano, Paceco e Partanna. Il bando, pubblicato sul sito dell'associazione Libera, è rivolto, in particolare, a soggetti svantaggiati inoccupati e disoccupati e prevede la selezione di un agronomo e di quattro operai agricoli specializzati. Dopo la preselezione, che sarà effettuata in base alla verifica del possesso dei requisiti richiesti, i candidati saranno convocati nella sede trapanese del Consorzio per la legalità e lo sviluppo dove affronteranno un colloquio di valutazione e prove attitudinali. Sarà poi stilata una graduatoria che consentirà di individuare gli undici candidati che accederanno al percorso di formazione che prevede anche degli stages gestiti e realizzati da Libera e dall'agenzia "Cooperare con Libera Terra". La partecipazione ai corsi è gratuita e non sono previsti indennità o rimborsi spese. Tra gli allievi a cui sarà rilasciato regolare attestato di frequenza la commissione di selezione individuerà i membri del gruppo che costituirà la cooperativa sociale per la quale è stato già ottenuto un finanziamento con fondi Pon Sicurezza del Ministero dell'Interno. L'iniziativa costituisce un altro importante passo per la legalità in un territorio dove il condizionamento mafioso è ancora pressante.
Nuova cooperativa per la gestione di beni sequestrati alla mafia
Scade prossimo il 24 gennaio il bando per la costituzione della cooperativa sociale che si occuperà della gestione  di fabbricati e terreni confiscat...
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