Sono complessivamente diciannovegli indagati del blitz Eden 3 che ha svelato una serie di traffici di hashish tra la Sicilia e Milano all’ombra della primula rossa di Castelvetrano, Matteo Messina Denaro.
Per alcuni di loro la Dda di Palermo aveva chiesto l’applicazione di una misura cautelare, ma il gip Guglielmo Nicastro ha rigettato alcune di queste, «disponendo l’immediata trasmissione degli atti al pm presso il Tribunale di Milano, territorialmente competente» per 6 degli indagati. Si tratta di Giovanni Brigante, Andrea De Curtis, Luigi Mendolicchio, Luigi Sannino, Sebastiano Sardina e Giovanni Maurizio Sorrentino, «individuati nel «compiere atti idonei e diretti in modo non equivoco ad acquistare o comunque ricevere una quantità imprecisata di hashish».
Decine sono state leperquisizioni effettuate in tutto il territorio nazionale con l’impiego di oltre cento carabinieri e finanzieri, supportati da unità cinofile, in abitazioni e luoghi riconducibili agli indagati.