Resi noti i risultati delle perquisizioni effettuate da DIA e Polizia lo scorso 21 febbraio in occasione degli arresti che hanno decapitato la famiglia mafiosa di Alcamo a partire dal reggente Ignazio Melodia. Nella disponibilità di uno degli indagati, Giuseppe Di Giovanni, camionista incensurato, sono stati trovati un considerevole quantitativo di hashish e marijuana e numerose armi da taglio illegalmente detenute. In particolare, sono stati rinvenuti 14 panetti di hashish, avvolti con nastro adesivo e posti all'interno di palloncini di lattice di vari colori, e due pezzetti sfusi per un totale lordo di 7 chilogrammi; 2 sacchi di plastica contenenti 6 chili di marijuana e un bilancino di precisione elettronico. Sempre in possesso di Di Giovanni sono state trovate 39 armi da taglio di varie misure (lunghe e corte), tra cui alcune con apertura a scatto; 49 cartucce calibro 38; un machete; una sciabola tipo katana, due tirapugni; una cartucciera con 11 cartucce calibro 16; un fucile di precisione ad aria compressa; due mazze da baseball. L'uomo, che è accusato di associazione per delinquere di tipo mafioso, è risultato essersi posto in modo continuativo e stabile a disposizione della famiglia mafiosa di Alcamo e di Ignazio Melodia di cui era autista e uomo di fiducia. Di Giovanni ha partecipanto ad incontri nel corso dei quali venivano indicate le strategie del sodalizio e compiuto atti delittuosi nell'interesse del medesimo, programmando anche atti per impedire il libero esercizio del voto e a procurare consensi elettorali ad una candidata in occasione delle ultime Amministrative ad Alcamo. Nel corso di una conversazione intercettata è lui stesso ad attribuirsi il ruolo di mafioso "â¦io..io..ave che ho fatto la scelta di fare il mafioso assaiâ¦tutti volevano fare il presidente, chi voleva fare il presidente, io il mafioso sempre ho voluto fare".
Operazione "Freezer", armi e droga in possesso di uno degli arrestati [VIDEO]
Resi noti i risultati delle perquisizioni effettuate da DIA e Polizia lo scorso 21 febbraio in occasione degli arresti che hanno decapitato la famigli...
Leggi l'articolo completo su Trapani Oggi