Ordinanza "anti-slot", la bozza ottiene approvazione del questore

Si va verso l'emanazione di ordinanze anti-slot nei comuni di Erice e Trapani. Ieri il segretario dell'associazione CODICI, Vincenzo Maltese, ha incontrato incontrato il questore Maurizio Agricola insieme al sindaco della Vetta Giacomo Tranchida per sottoporgli la bozza delle ordinanze sindacali che saranno emanate a breve. "Un incontro doveroso - lo definisce l'avvocato Maltese - considerato che è la Questura che rilascia le licenze con le prescrizioni orarie di apertura della sale da gioco e scommesse". "Si tratta - prosegue il responsabile di CODICI - di una iniziativa che va a tutela di tutti quei soggetti deboli e di quelle famiglie distrutte dal gioco d'azzardo e dalla dipendenza patologica che ne deriva, che ha registrato il plauso del questore e che ha ottenuto anche l'assenso da parte del sindaco di Trapani che adotterà analoga ordinanza". Non avrebbe avuto senso ridurre l'offerta di gioco in termini temporali solo nel territorio comunale di Erice in quanto i ludopatici e i minori si sarebbero riversati nelle sale scommesse del limotrofo comune di Trapani. "Come amministrazione comunale siamo pronti a fare la nostra parte - ha commentato il sindaco Giacomo Tranchida - consapevoli che la situazione riguardante il gioco d'azzardo patologico, descritta dai vari tavoli tecnici tematici, a partire da quello istituito presso la Prefettura, è veramente allarmante e, per quanto mi riguarda, non posso stare a guardare". I dettagli dell'ordinanza saranno resi noti nei prossimi giorni in occasione di una apposita conferenza stampa.