Genitori in lacrime in A1 Disperazione il 25 aprile lungo l’autostrada del Sole dove sono intervenuti gli uomini della polizia stradale di Orvieto a seguito di una raffica di segnalazioni arrivate da diversi automobilisti e camionisti, che avvertivano della presenza di una famiglia in preda a crisi di pianto. Quando sono arrivati sul posto gli uomini del comandante Stefano Spagnoli hanno trovato effettivamente i genitori e le due piccole, tutti di nazionalità straniera, vicino all’utilitaria. Identificati i genitori sono risultati vivere in Italia da oltre 20 anni e, alla richiesta di spiegazioni, il padre ha raccontato di non aver mai avuto particolari problemi economici, ma che a seguito dell’emergenza Covid-19 aveva perso il lavoro da fornaio e nel giro di alcune settimane esaurito i propri risparmi.
Figlia malata e senza soldi: colletta lampo L’uomo con la moglie e le due figlie si era comunque dovuto mettere in viaggio, ha spiegato ai poliziotti, per la terribile malattia che affligge la primogenita, l’altra ha poco più di dodici mesi di vita, pur non avendo soldi a sufficienza per il carburante necessario a raggiungere il Trentino, né per sfamare la famiglia. Sempre agli uomini della polstrada, infatti, il papà ha spiegato di trovarsi nell’area di Fabro Est dalla sera precedente, in attesa non sapeva dire bene di cosa, sicuramente di un aiuto. Di fronte al racconto dell’uomo gli agenti si sono attivati coi colleghi, organizzando una colletta lampo che ha permesso, in primis, di rifocillare i genitori e le due bimbe e, poi, di assicurare una somma sufficiente per raggiungere l’ospedale del Trentino dove erano attesi per la visita. Disperazione e solidarietà durante l’epidemia del Covid-19.