Paceco, pensionati Cna a convegno

Paceco, 24 dicembre 2009 - Nel corso di una riunione tenutasi ieri al Centro Diurno per anziani di Paceco (presenti circa centocinquanta pensionati aderenti alla Cna), sono state illustrate le richieste di misure urgenti per fare fronte al gravissimo disagio economico di cui soffrono. In particolare, è stato sottolineato come sia in corso una petizione per la quale sono state raccolte circa 1500 firme di protesta contro la svalutazione delle pensioni, l’assistenza negata, la sanità a pagamento e i servizio ridotti al lumicino. , mentre 844 lettere di pensionati trapanesi sono state inviate al presidente del consiglio Berlusconi, ed altre ai ministri del Tesoro Tremonti e del Welfare Saccani, ai senatori ed ai deputati nazionali e regionali eletti in provincia di Trapani. In queste si chiedono misure incisive per combattere la crisi agevolando le piccole imprese, la rivalutazione delle pensioni per recuperare il potere di acquisto perduto e per rilanciare i consumi, criteri meno restrittivi per il diritto alla Social Card, l’eliminazione delle discriminazioni a carico dei pensionati del lavoro autonomo sugli importi degli assegni familiari e sui requisiti delle quattordicesima, il finanziamento del fondo per la non autosufficienza e una politica concreta verso l’assistenza domiciliare, la detrazione fiscale integrale delle spese sostenute per le badanti, l’emanazione dei livelli essenziali di assistenza sociale e la qualificazione della sanità pubblica, e non il suo smantellamento. “La nostra azione, ha sottolineato il segretario Nicola Sammartano, continuerà visto che abbiamo chiesto un incontro con sua Eccellenza il Prefetto a cui manifesteremo il nostro disagio”.