Il Comune di Paceco ha prorogato per altri venti anni la partecipazione al Consorzio trapanese per la legalità e lo sviluppo.
L’atto deliberativo di ratifica è stata approvatodal consiglio comunale. “Questa delibera – ha detto Giuseppe Scarcella, sindaco di Paceco - è stata approvata lo scorso febbraio dall’assemblea dei sindaci riunita nell’aula consiliare del Municipio di Paceco, ma deve essere ratificata da parte dei rispettivi consigli comunali. Al di là delle funzioni del Consorzio e dei bandi che vengono pubblicati annualmente per il finanziamento di progetti, – ha proseguito il sindaco – è un fatto anche simbolico mantenere in vita una struttura che si batte contro il fenomeno mafioso e che può avere un ruolo nell’educazione dei cittadini; se abbiamo a Paceco il Giardino della Legalità, intitolato al giudice Alberto Giacomelli, lo dobbiamo anche a questa istituzione”.Scarcella era il presidente del Consorzio, carica da cui si dimise dopo la notifica di un avviso di garanzia nell’ambito di una operazione antimafia che portò all’arresto del boss Mariano Asaro, evidenziando come “ le dimissioni da presidente dell’assemblea di codesto nobile Consorzio, trovano fondamento nella necessità di non arrecare danno all’istituzione".