Il Codacons chiede indagine su presunta compravendita di voti alle elezioni regionali

Palermo, 12 Novembre 2012- Il Codacons Sicilia ha presentato un esposto alla Procura della Repubblica di Palermo sulla base di dichiarazioni rese recentemente in aula a Montecitorio nel corso del dibattito sulla legge anticorruzione secondo cui durante la campagna elettorale per l'elezione del Parlamento regionale appena conclusa ci sarebbe stato una compravendita di voti, quantificata in somme che arrivavano sino a 300 euro. ''Le predette circostanze - si legge nella nota - hanno destato, naturalmente, l'attenzione dei cittadini e pertanto, il Codacons chiede alla Procura della Repubblica che si effettuino le verifiche necessarie ad accertare quanto denunciato in parlamento e riportato dal periodico diffuso on line affinche' coloro i quali verranno riconosciuti responsabili dei fatti su esposti vengano sanzionati penalmente''. A questo punto è chiaro che tutti i cittadini onesti siano in linea con la richiesta del l Codacons affinché si faccia al piu' presto piena luce su tali dichiarazioni.