Il piccolo Andrea, il bambino di 7 anni morto a Sharm mentre era in vacanza con i genitori è stato salutato stamane da familiari, parenti e amici.
Nella chiesa di San Basilio, in via Paruta la piccola bara bianca è rimasta attorniata dai suoi cari ancora sgomenti per quanto accaduto, presente anche il sindaco Roberto Lagalla, che ha stretto tra le sue mani il volto sconvolto di Rosalia Manosperti, la mamma. Anche lui commosso, dopo qualche parola di conforto.
Il dolore è palpabile in tutti i presenti scorrono sui volti di tutti, per tutta la durata nel corso della funzione funebre.
Nel corso dell'omelia don Luciano Fricano ha ricordato alla famiglia la nuova vita che stanno per accogliere, Silvia, nome scelto proprio dal fratellino, e di come bisogna aprirsi a questo nuovo amore senza paura, perché l’amore che verrà dato a Silvia, sarà anche quello di Andrea che, dal cielo, veglierà e guiderà sempre la sua famiglia.
All’uscita della chiesta, il piccolo è stato accolto dal lancio di palloncini bianchi con il suo nome sopra e dei coriandoli. Ma le lacrime, sono la costante cornice.