People Fly, la compagnia che non c’è

La proposta di voli della People Fly, compagnia di cui ci eravamo fiduciosamente occupati tempo fa, ha mietuto “vittime” tra quanti, trapanesi fuori sede, hanno pensato di potersi fidare della loro proposta per potere volare su Trapani-Birgi. Biglietti staccati dalle destinazioni promesse, ma aerei, e quindi voli, niente. Tra quelli che sono incappati nelle maglie della proposta della “compagnia che non c’è” anche dei trapanesi che due mesi fa si sono rivolti telefonicamente alla People Fly chiedendo notizie sulla possibilità di poter avere assistenza per passeggeri con ridotta mobilità su un volo da Bologna. La risposta? Ci stiamo attrezzando, omettendo di dire che prima della carrozzina sarebbe stato opportuno attrezzarsi dell’aereo, cosa che, assicuravano, sarebbe stato disponibile a metà giugno. I trapanesi, di cui alleghiamo i biglietti cancellando per la privacy il nome, ora saranno costretti a cercare altrove il volo per Trapani, con ulteriore esborso di denaro. In attesa se e quando saranno rimborsati. La domanda comunque resta aperta: come è stato possibile che siano stati schedulati (programmati) voli da e per alcune destinazioni da parte di una compagnia che non è vettore aereo? Chi dovrebbe controllare? Ed eventualmente, come mai nessuno lo ha fatto? Di certo è che qualcuno sta pescando nel torbido, approfittando delle aspettative di un territorio che, dopo aver goduto dei vantaggio di un trasporto aereo che ha favorito la mobilità dei residenti e dei turisti, è ora in ginocchio.