Un duro colpo allo spaccio di sostanze stupefacenti è stato inferto dai carabinieri che hanno scoperto e sequestrato a Petrosino una piantagione di canapa indiana. A gestirla padre e figlio, entrambi marsalesi e incensurati, che sono stati arrestati con l'accusa di produzione e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. La piantagione era stata realizzata nelle adiacenze dell'abitazione di due indagati. Lì sono state rinvenute 2890 piante di canapa indiana e sativa di circa 150 cm d’altezza.In un fabbricato, nella disponibilità di padre e figlio, inoltre, venivano ritrovati diversi sacchi contenenti infiorescenze e fogliame essiccato per un peso complessivo di circa 37 kg, oltre a diverso materiale per l’irrigazione e l’areazione delle piantagione nonché per pesatura ed il confezionamento della droga.Escluso l’uso personale in ragione dell’ingente quantitativo dello stupefacente, i due soggetti sono stati arrestati. A seguito dell’udienza di convalida, avvenuta nella mattinata di oggi, padre e figlio sono stati sottoposti agli arresti domiciliari.
Petrosino, sequestrata una piantagione di canapa indiana
A gestirla, padre e figlio che sono stati arrestati dai carabinieri
Leggi l'articolo completo su Trapani Oggi