Piantagione di marijuana in via San Paolo, arrestato un 40enne

Da giorni gli uomini del Commissariato di Polizia di Mazara del Vallo tenevano d'occhio un appezzamento di terreno in via San Paolo, nei pressi della chiesa San Lorenzo, all’interno del quale si riteneva vi fosse una vasta coltivazione di stupefacenti. Il blitz, scattato nel primo pomeriggio di martedì scorso, ha confermato i sospetti e i poliziotti hanno scoperto 520 piante di cannabis indica, alte circa un metro e cinquanta centimetri, e con tutto l’occorrente per l’irrigazione e la concimazione della piantagione. All’interno di una casa rurale ubicata nel terreno sono stati, inoltre, ritrovati circa 3 chilogrammi di marijuana e due bilancini di precisione. Da una prima stima approssimativa la sostanza stupefacente ottenuta dalle predette piante avrebbe potuto rendere, con lo spaccio al minuto, non meno di 500.000 euro di profitto. A finire in manette è stato il 40enne mazarese Michele Giacalone, non nuovo a reati in materia di stupefacenti. L'uomo, infatti, è stato sorpreso ad innaffiare e curare la piantagione e, quindi, arrestato in flagranza dei reati di coltivazione e produzione di sostanza stupefacente. Completata la redazione dei relativi atti di polizia giudiziaria, come disposto dal pubblico ministero di turno, Giacalone è stato posto agli arresti domiciliari nella sua abitazione in attesa della convalida dell’arresto e del giudizio direttissimo. L’operazione della Polizia è l'ultima in ordine di tempo dell'attività di contrasto alla produzione e allo spaccio di droghe nel Mazarese: nel primo semestre di quest'anno sono stati quattordici i soggetti arrestati in fragrante per reati in materia di stupefacenti.