Poliziotto della Digos ferito alla testa durante Siracusa-Trapani

Un poliziotto della Digos della Questura di Trapani è rimasto ferito alla testa dal lancio di una pietra nel corso dei disordini avvenuti ieri sera in occasione della partita di campionato Siracusa-Trapani. L'agente ha dovuto ricorrere alle cure dei sanitari ma le sue condizioni non destano preoccupazione. Problemi, nati dai rapporti tesi tra le due tifoserie, si erano verificati anche prima dell'arrivo dei circa 200 tifosi granata al "De Simone" con alcuni danneggiamenti di auto in sosta. I supporter trapanesi sono arrivati, scortati dalle forze dell'ordine come prassi per le tifoserie in trasferta, e hanno fatto ingresso allo stadio al 15' minuto del primo tempo lanciando successivamente petardi e fumogeni in campo. Da un palazzo vicino sono anche volati degli oggetti e, per riportare la calma, l'arbitro è stato costretto ad interrompere la gara per alcuni minuti. A fine partita si sono verificati altri disordini e i pullman su cui viaggiavano gli ospiti avrebbero riportato danni non indifferenti. La Società Trapani Calcio, sul proprio sito web, ha espresso "condanna per gli episodi di inciviltà verificatisi a Siracusa durante la gara, da qualunque parte siano stati posti in essere, che nulla hanno a che vedere con il tifo vero, sano e corretto". La Società ha anche espresso "solidarietà" al poliziotto rimasto ferito.