Il presidente provinciale dellUdc, Gianni Pompeo, si è dimesso dallincarico. La scelta è scaturita dopo quanto si è verificato a Castellammare del Golfo per lutilizzo del simbolo nella presentazione delle candidature alle amministrative. Le ragioni della scelta li chiarisce lo stesso Pompeo: «Il direttivo locale del partito aveva stabilito lalleanza col Pd e, invece, il simbolo è comparso nella coalizione col Pdl e lMpa per volontà dellonorevole Mimmo Turano che ha trovato nei quadri dirigenti del partito il bene stare». Pompeo si dice «rammaricato» di quanto successo e chiede ai vertici del partito «urgente chiarezza su quanto avvenuto. Vogliamo sapere se nel partito contano le regole democratiche che tengano conto delle scelte degli organi anche locali oppure le cortesie personali a questo o quellonorevole. Quello che si è verificato a Castellammare del Golfo è un atto che sfiducia chi crede nei valori e nelle regole democratiche. In quel centro era naturale che il partito avrebbe dovuto sostenere il candidato sindaco Nicolò Coppola, seguendo le direttive degli organi locali. E, invece, nel totale silenzio, gli organi nazionali e regionali del partito hanno consentito che il simbolo, su richiesta dellonorevole Turano, finisse nella coalizione di centro destra a sostegno del candidato Piero Russo». E Pompeo così conclude: «A Lorenzo Cesa e a Giampiero DAlia chiediamo che chiariscano quanto è successo, per rispetto di tutti, dagli organi provinciali agli iscritti e simpatizzanti del partito».
Pompeo non è più presidente dell'Udc trapanese.
Il presidente provinciale dellUdc, Gianni Pompeo, si è dimesso dallincarico. La scelta è scaturita dopo quanto si è verificato a Castellammare del ...
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