Potenziate le misure di sicurezza per i magistrati del Tribunale

"Queste persone e le loro famiglie hanno diritto a vivere in modo sereno e libero". Lo ha detto stamani, nel corso dell'incontro con la stampa, il Prefetto di Trapani, Leopoldo Falco, riferendosi ai magistrati del Tribunale di Trapani. "Tutte le misura di sicurezza utili per garantire la loro incolumità - ha proseguito Falco - sono state rafforzate. Alcuni di loro sono al livello 2 - in pratica il massimo - di sicurezza". Il prefetto ha ribadito che la tutela dei magistrati della Procura, oggetto negli ultimi mesi di una serie di intimidazioni, è al centro dell'attenzione". Martedì scorso, sulla questione, si era tenuta a Palermo la riunione del Comitato nazionale per l'ordine e la sicurezza pubblica, presieduta dal ministro dell'Interno Angelino Alfano, a seguito delle minacce rivolte, in particolare, al pm Nino Di Matteo e ai sostituti che, insieme a lui, sono impegnati nel processo sulla "trattativa" tra Stato e mafia. Alfano, al termine della riunione aveva dichiarato di non poter escludere "la tentazione di una ripresa della strategia stragista dopo tanti anni di silenzio" da parte della mafia.