Un dono di vita che supera il dolore e diventa speranza per altri. É accaduto domenica scorsa allospedale Sant'Antonio Abate di Trapani dove è stato autorizzato dai familiari ed effettuato il prelievo di sette organi da trapiantare da una paziente di 68 anni deceduta nel reparto di Rianimazione. La donna era stata ricoverata lo scorso 13 luglio in gravi condizioni per unemorragia cerebrale. Sono stati prelevati polmoni, fegato, reni e cornee, trapiantati subito dopo a pazienti in lista dattesa, in Sicilia e in Lombardia. Lattività è frutto della collaborazione tra lAzienda sanitaria provinciale di Trapani e il Coordinamento locale Trapianti, da un lato, e il Centro regionale Trapianti della Sicilia e il Centro nazionale Trapianti dall'altro. Accertata dallapposita commissione medica istituita dalla Direzione sanitaria dellospedale trapanese, la morte della paziente, i parenti hanno dato lassenso alla donazione ed è iniziata prima lattività di mantenimento degli organi effettuata dallequipe medica e infermieristica del reparto di Rianimazione e poi gli interventi di prelievo da parte di tre equipe operatorie. Unequipe giunta dallospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo ha prelevato i polmoni che sono stati trapiantati ieri mentre unequipe dellIsmett di Palermo ha prelevato il fegato, trasportato allospedale Niguarda di Milano, e i reni che sono stati destinati a due pazienti siciliani del "Civico" di Palermo. Le cornee della donna, dopo il prelievo, sono state inviate alla "Banca degli occhi" di Palermo.
Prelevati sette organi per il trapianto da donna morta al Sant'Antonio Abate
Un dono di vita che supera il dolore e diventa speranza per altri. É accaduto domenica scorsa allospedale Sant'Antonio Abate di Trapani dove è stato ...
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