Presto ripristinato il Cimitero del “Calvario”

L'impegno è stato assunto: l’Amministrazione Comunale delle Egadi troverà le risorse necessarie e indispensabili per avviare i lavori dl recupero del Cimitero di Marettimo; lavori che, da anni, sono tra gli obiettivi di rilievo delle istituzioni isolane”. Il sindaco Giuseppe Pagoto, sollecitato dall’Associazione C.S.R.T. “Marettimo”, che fin dalla sua costituzione, nel 1988, si è sempre occupata della salvaguardia del patrimonio culturale dell’isola e della custodia della sua memoria storica, archiviandone documenti, foto e antichi attrezzi, nel piccolo Museo del Mare, delle Attività e Tradizioni Marinare e dell’Emigrazione. All’Associazione, che ha inoltre sollecitato le istituzioni al fine di salvaguardare il patrimonio storico monumentale dell’isola (Case Romane, Castello di Punta Troia, Faro di Punta Libeccio, semaforo, ecc), quindi, il primo cittadino risponde così, mostrando l’attenzione dovuta al bene storico monumentale - l’antico cimitero detto “Calvario” - che versa attualmente in condizioni di degrado. L’antica struttura è situata a monte del centro abitato in un’ottima posizione panoramica sulla strada che porta all’area archeologica di “Case Romane”. E’ risalente alla metà del 1700 e fu utilizzato dai marettimari fino al 1880 circa, anno della costruzione del cimitero dei “Calaccioni. Il “Calvario” era composto da quattro fosse comuni e da altre più piccole, con al centro un’edicola votiva sormontata da tre croci, dove, all’interno di una nicchia, è posizionata un’epigrafe realizzata dall’Associazione C.S.R.T. “Marettimo”, con alcuni cognomi dei marettimari che vi sono sepolti. L’antico manufatto, oltre a ritornare luogo di culto, potrebbe diventare sito panoramico di eccezionale pregio.