Nulla di fatto, stamane, all'udienza del processo per l'omicidio di Maria Anastasi, di cui sono accusati il marito Salvatore Savalli e l'amante di lui Giovanna Purpura. La donna, infatti, che avrebbe dovuto essere sentita dai giudici, si è avvalsa della facoltà di non rispondere. Maria Anastasi fu uccisa e il suo corpo dato alle fiamme nel luglio del 2012. Giovanna Purpura, secondo laccusa, sarebbe stata complice di Savalli nelluccisione della donna che era al nono mese di gravidanza. I pm Andrea Tarondo e Sara Morri hanno chiesto alla Corte di acquisire i verbali degli interrogatori resi dall'imputata in fase di indagine mentre lavvocato Elisa Demma, legale di Giovanna Purpura, ha chiesto di produrre un fascicolo contenente rilievi fotografici dai quali emergerebbe la presenza di lividi sul corpo della sua assistita. Giovanna Purpura infatti, oltre ad aver sempre negato la sua complicità con l'amante nel delitto, ha riferito di essere stata, a sua volta vittima, di maltrattamenti. La prossima udienza del è fissata per il 27 febbraio con laudizione di Salvatore Savalli.
Processo Nastasi: Giovanna Purpura non risponde ai giudici
Nulla di fatto, stamane, all'udienza del processo per l'omicidio di Maria Anastasi, di cui sono accusati il marito Salvatore Savalli e l'amante di lui...
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