Progetto "Pronto farmaco": l'associazione "Antonino Via" sollecita chiarimenti alla Cri

Uno scooter intitolato alla memoria di Antonino Via, il giovane trapanese insignito della medaglia d'oro al valor civile dopo essere stato ucciso per difendere da una rapina un collega di lavoro, e un progetto dal titolo "Pronto farmaco" presentato nel 2008 dai responsabili provinciali della Croce Rossa Italiana. A domandarsi che fine abbia fatto l'iniziativa, comunicata in occasione del "Concerto per la vita” tenutosi nel gennaio 2008, è la presidente dell'associazione di promozione sociale e culturale "Antonino Via-Eroe contemporaneo", Stefania Via, in una lettera inviata alla presidente del Comitato provinciale CRI, Laura Rizzello. "A distanza di quattro anni - si legge nella nota - durante i quali lo scooter veniva dimenticato, la stessa Croce Rossa, il 19 dicembre 2012, ha ripresentato il progetto “Pronto farmaco” insieme alle due biciclette donate dall’azienda Lombardo, si riprometteva di ripristinare anche lo scooter intitolato ad Antonino Via, con il supporto del Comune di Erice". "Nonostante le bellissime manifestazioni alle quali siamo abituati a partecipare - prosegue Stefania Via - ad oggi non risulta attivo nè lo scooter nè il progetto". La presidente conclude la nota auspicando che il nome di Antonino Via "venga utilizzato non solo in occasioni di visibilità" ma concretamente speso per progetti di utilità pubblica come annunciato.