Province: restano i commissari straordinari

Le Province regionali non si scioglieranno, almeno per adesso. L'avvento dei Liberi consorzi di comuni è ancora di là da venire e, quindi, non sarà rispettata la scadenza del 31 dicembre, data per la quale la legge approvata mesi fa e annunciata come “rivoluzionaria” dal governo fissava la nascita dei nuovi organismi territoriali. Le Province, quindi, resteranno ancora commissariate, almeno per sei mesi ma il futuro del disegno di legge sulle città metropolitane appare sempre più incerto. Si dovrà passare, infatti, dalla verifica della commissione Affari istituzionali dell'Ars e, in caso di bocciatura si andrebbe al voto per il rinnovo di un ente del quale era già stata decisa la cancellazione. Una “tentazione” - pare - quella di risuscitare le Province, molto diffusa a Sala d'Ercole e non solo tra i deputati dell'opposizione.