Si è sfiorata la tragedia, ieri, nel quartiere Sant'Alberto di Trapani. Intorno alle 14, una cassetta del metano, collocata sulla facciata di una delle palazzine dello Iacp, è crollata al suolo, insieme a calcinacci, proprio dove, fino a pochi minuti prima, giocava un gruppo di bambini. Si tratta di uno degli stabili contraddistinti come Lotto 38, in via Michele Amari. A segnalare l'accaduto è il presidente dell'Osservatorio per la legalità, avvocato Vincenzo Maltese, che, su mandato di alcuni abitanti del quartiere, ha inviato una missiva urgente per segnalare la situazione di pericolo, al commissario dello Iacp, al presidente della Regione e, per conoscenza, al Prefetto e al sindaco di Trapani. "Da quello che risulta - si legge nella nota diffusa da Maltese - alcuni residenti hanno chiamato una ditta per evitare ulteriori cadute di parti di prospetto e per mettere provvisoriamente in sicurezza il sito con una apposita recinzione. Ciò posto - prosegue il legale - invito in primis l'Istituto Iacp di Trapani ed il Governo regionale, competenti per materia, a compiere tutti quegli atti di messa in sicurezza degli alloggi popolari del quartiere, in particolare di quelli più fatiscenti e che necessitano di interventi urgenti per evitare potenziali danni a cose e persone e, soprattutto, affinchè episodi ancor più gravi non abbiano a ripetersi".
Quartiere Sant'Alberto, chiesta la messa in sicurezza degli alloggi popolari
Si è sfiorata la tragedia, ieri, nel quartiere Sant'Alberto di Trapani. Intorno alle 14, una cassetta del metano, collocata sulla facciata di una del...
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