Quote tonno, emanato dal Mipaaf il decreto di ripartizione per il triennio 2018-2020

Emanato dal Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali il decreto di ripartizione dei contingenti nazionali di cattura del tonno rosso per il triennio 2018-2020. La quota complessiva di 3.894,13 tonnellate assegnata all’Italia per la campagna di pesca 2018 e i contingenti rispettivamente determinabili in 4.308,59 tonnellate il 2019, e in 4.756,75 tonnellate per il 2020, sono stati divisi tra i diversi sistemi di pesca. Nel 2018 alla circuizione vanno 2.886,33, al palangaro 527,46 tonnellate, alla tonnara fissa 328,35 tonnellate, alla pesca sportiva/ricreativa 18,61 tonnellate mentre la quota non divisa è di 133,37 tonnellate. Per il 2019 al sistema con circuizione sono state assegnate 3.205,03 tonnellate, al palangaro 585,28 tonnellate, alla tonnara fissa 364,42 tonnellate, alla pesca sportiva/ricreativa 20,34 tonnellate e alla quota non divisa 133,52 tonnellate. Nel 2020 alla circuizione spetteranno 3.541,45 tonnellate, al palangaro 646,68 tonnellate, alla tonnara fissa 402,66 tonnellate, alla pesca sportiva/ricreativa 21,60 tonnellate; la quota non divisa sarà di 144,37 tonnellate. “Accogliamo favorevolmente la pubblicazione del Decreto sulla pesca del tonno da parte del Ministero delle Politiche Agricole – ha commentato il sindaco delle Egadi Giuseppe Pagoto -. Il grande lavoro di questi anni ha consentito oggi di avere la certezza che la Tonnara di Favignana non solo non è stata cancellata ma potrà tornare in attività. Certo, il grande ritardo nella pubblicazione e la quota ancora indivisa non potranno consentire quest'anno di calare le reti ma, adesso, almeno si avrà certezza del percorso che porterà l’anno prossimo alla sua riattivazione dopo oltre dieci anni”. Adesso, infatti, bisognerà attendere l'assegnazione delle singole quote tonno alle sei tonnare italiane aventi diritto.