Raccolta rifiuti: secondo i sindacati ci sono rischi per la salute degli operatori

Disagi e pericolo per la salute per i lavoratori della Trapani Servizi, la società partecipata che si occupa della raccolta dei rifiuti . A denunciare la situazione sono i segretari territoriali di Uiltucs e "Soggetto Giuridico", rispettivamente Mario D’Angelo e Vincenzo Catalano, che hanno scritto al commissario straordinario del Comune, Francesco Messineo, e all’Arpa per ottenere che questa situazione di rischio venga eliminata. “I lavoratori della Trapani Servizi – spiegano - in seguito all’ordinanza commissariale n° 30 che dispone la soppressione dei cassonetti per l’avvio della raccolta differenziata, si sono trovati a dover operare, senza preventiva comunicazione e soprattutto senza la strumentazione necessaria, per smaltire i rifiuti solidi urbani. In pratica, i lavoratori sono sprovvisti di mezzi idonei e di dispositivi di protezione individuali. Tale fatto va ad aggiungersi alla circostanza che la cittadinanza non era ancora preparata a fare la differenziata per cui molti continuano ancora a lasciare i sacchetti di rifiuti lungo le strade nelle postazioni dove prima si trovavano i cassonetti". Secondo i sindacalisti "i rifiuti accatastati da giorni e giorni, in via di decomposizione, non solo possono causare danni alla salute di chi vive in città ma, soprattutto, agli operatori della Trapani Servizi che si trovano a dover raccogliere tutto ciò con le sole mani”.