Rappresentanti di CODICI e "Progetto per Trapani" incontrano il prefetto Priolo

Le problematiche cittadine riguardanti la sicurezza e la legalità sono state oggetto dell'incontro dei rappresentanti delle associazioni CODICI e "Progetto per Trapani" che, lo scorso 5 dicembre, sono stati ricevuti dal prefetto Giuseppe Priolo. Per l'associazione di tutela dei cittadini era presente l'avvocato Vincenzo Maltese, che è anche consulente della Commissione regionale antimafia mentre "Progetto per Trapani" era rappresentata dal presidente Stefano Farina. "Come associazioni siamo ormai diventati un punto di riferimento per i cittadini per le tante battaglie che portiamo avanti - spiega Maltese - dal deficitario sistema idrico ad Erice ai parcheggiatori abusivi, alla sicurezza, alla prostituzione per non dimenticare della tutela ambientale e del sistema rifiuti". "L'incontro è stato utile - prosegue il legale - per proseguire nell'attività di collaborazione che, negli ultimi anni, era stata instaurata con il prefetto Falco e su questo il nuovo prefetto ha dato ampia disponibilità". Nel corso della riunione è stato anche affrontato il problema dell'azzardo, dei rischi della ludopatia e delle azioni che CODICI sta mettendo in campo in collaborazione con alcune amministrazioni locali a tutela dei minori e delle famiglie. Per l'occasione Maltese ha consegnato a Priolo una copia dell'ordinanza sindacale che, a breve, dovrebbe essere adottata dal sindaco di Erice Giacomo Tranchida e che prevede una regolamentazione oraria per il funzionamento delle slot machine installate sul territorio comunale. "Aggiungo - conclude Maltese - che su tale punto abbiamo avuto notizia oggi che il disegno di legge sulla ludopatia e l'azzardo, scritto insieme al parlamentare regionale trapanese Girolamo Mimmo Fazio e presentato dallo stesso all'ARS, Sarà discusso in 6° Commissione la settimana prossima". Il prefetto ha preannunciato, per il prossimo mese di gennaio, una riunione del Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica alla quale saranno invitati a partecipare i rappresentanti dell'associazione e i sindaci di Trapani ed Erice assieme ai rispettivi comandanti della Polizia MUnicipale.