Terza giornata di gara alla RC44 Trapani Cup caratterizzata da tre regate di flotta con arrivi in volata e duelli ravvicinati. Il vento di grecale, dai 12 ai 15 nodi, ha però giocato uno scherzetto nel pomeriggio, impedendo, con un calo improvviso, lo svolgimento della quarta prova del giorno. Nuovo leader per la classifica provvisoria: gli inglesi di team Aqua, dellarmatore Chris Bake, con a bordo il neozelandese Cameron Appleton, hanno conquistato la prima posizione, con due terzi e un secondo posto, superando di slancio gli sloveni di Ceeref che hanno avuto una giornata meno brillante (8-5-6). Tra i protagonisti del giorno anche Artemis: il team svedese dellarmatore Torbjorn Tornqvist - che può contare sulla presenza a bordo di Paul Cayard - è risalito dal 7° al 3° posto grazie alla grande regolarità (4-4-4). Team Italia ha fatto sognare i numerosi spettatori che hanno seguito le prove e ha guadagnato la parte alta della classifica passando dall8° al 5° posto. Straordinaria la prima manche: dopo aver navigato sempre tra il quarto e il sesto posto, abbiamo assistito ad un arrivo in volata emozionante con quattro barche ingaggiate negli ultimi trecento metri. Un arrivo al fotofinish con Team Italia che è riuscita a mettere la sua prua mezzo metro davanti agli avversari, chiudendo al 2° posto. La seconda prova del giorno è stata il capolavoro del timoniere Massimo Barranco, del tattico Francesco Bruni, del randista Flavio Favini e di tutto lequipaggio, che hanno tenuto la testa dalla prima boa allarrivo, resistendo agli attacchi dei russi di Katusha con i quali l'imbarcazione italiana ha disputato un autentico match race, allungandosi nel finale di 80 metri. Al termine delle prime due manche del giorno Team Italia era terzo in classifica. La terza e ultima prova non è stata, però, allaltezza delle precedenti, con gli italiani intruppati a centro flotta in decima posizione. Il 5° posto in classifica è, comunque, una grande iniezione di fiducia per la barca di "Vela del Sud" e del Club Nautico Gela. In progressione anche Vasco Vascotto, tattico del team britannico Peninsula Petroleum dellarmatore John Bassadone, da ultimo a 9° grazie soprattutto al successo nella manche che ha chiuso la giornata. Restano ancora due giorni di gare, allinsegna di regate decisive e combattute. Gli organizzatori sperano di correre 3-4 manche al giorno, e stanno valutando la possibilità di svolgere una regata costiera su una rotta che potrebbe portare le 13 imbarcazioni a girare attorno allisola di Levanzo, la più vicina delle Egadi. Anche oggi, complice la bella giornata di sole, la banchina del porto di Trapani si è popolata di visitatori, giornalisti, fotografi mentre ci si prepara al fine settimana, che, già dalle prenotazioni e dalle registrazioni, fa prevedere un boom di presenze.
RC44, Team Italia scala la classifica
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