Recupero delle "fosse granarie", se ne parla domani al Castello arabo-normanno

Il recupero e la fruizione dei granai ritrovati a Castellammare del Golfo, Questa l’intenzione dell’amministrazione comunale che mira a “tutelare, recuperare e valorizzare” le fosse granarie ritrovate, nell'ottobre del 2013, durante i lavori di metanizzazione in corso Garibaldi. Gli interventi che il Comune intende avviare saranno presentati domani, nel corso di una conferenza stampa che si terrà alle 17, nella sala conferenze del Castello arabo-normanno. Oltre al sindaco Nicolò Coppola, interverranno il prefetto di Trapani Leopoldo Falco, il responsabile per la Sicilia dell'azienda GasNatural Diego Quarta, la soprintendente per i Beni Culturali di Trapani Paola Misuraca. Modererà l'incontro l’architetto Irene Cavarretta. “Il concept - spiegano dal Comune - prevede uno spazio museale di arte visiva: un’installazione audio e video mapping per ricostruire la tecnica costruttiva utilizzata per la realizzazione delle fosse granarie, lo sviluppo e l’uso che queste ebbero, legato al processo produttivo e commerciale del grano. L'intendo è di creare un network di comunicazione, anche attraverso video installazioni da proiettare nei granai e da mandare sul web con scambio di comunicazioni con tutte le altre realtà del bacino del mediterraneo e del Magreb in cui sono state rinvenute fosse granarie analoghe”.