Ricordato il 42° anniversario della strage di Alcamo Marina

Il 42° anniversario della strage di Alcamo Marina, in cui vennero uccisi l'appuntato Salvatore Falcetta e il carabiniere Carmine Apuzzo, è stato ricordato oggi con una messa celebrata nella chiesa "Maria Santissima della Stella" della località balneare a cui è seguita la deposizione di una corona di alloro presso la stele che ricorda il duplice omicidio rimasto, tuttora, impunito. In quella notte del gennaio del 1976 il diciannovenne Carmine Apuzzo, originario di Castellammare di Stabia (Napoli) ed entrato nelle file dell’Arma da appena un anno, e l'appuntato Salvatore Falcetta, trentacinquenne di Castelvetrano, furono sorpresi nel sonno da ignoti che si introdussero nella casermetta "Alkamar" dopo aver forzato la porta mediante l’utilizzo di una fiamma ossidrica. La tragica scoperta fu fatta l’indomani mattina all’alba, quando gli uomini della scorta dell’allora segretario del MSI Giorgio Almirante, nel transitare lungo la strada statale che attraversa Alcamo Marina notarono la porta della caserma divelta e, una volta introdottisi all’interno dei locali, rinvennero i corpi senza vita dei due carabinieri.