Gli studenti dell'Istituto 'Pio la Torre' della direzione didattica 'Ragusa- Moleti' con gli allievi del liceo artistico ' Vincenzo Ragusa e Otama Kiyohara' hanno ricordato Pio La Torre e Rosario Di Salvo ( collaboratore del deputato del Pci) uccisi il 30 aprile del 1982 prima pulendo con spugne e secchielli la lapide intitolata alle due vittime di Cosa Nostra e dopo hanno deposto 40 fiori, uno per ogni anno passato dall'omicidio.
Alla cerimonia di commemorazione , organizzata dal Centro Studi Pio La Torre in via Li Muli, luogo dell'attentato sono intervenuti il sindaco Orlando , il presidente della quarta circoscrizione, Silvio Moncada, il presidente del centro, Vito Lo Monaco, il vicepresidente Franco Garufi e i docenti referenti delle scuole che hanno 'adottato' la lapide.
Nelle parole dei presenti è stato ricordato l'impegno intransigente del deputato del Pci contro la criminalità organizzata che con il maxi processo avremmo scoperto che altro non era che una struttura rigidamente verticistica con dei capi e dei gregari. L'iniziativa è proseguita al carcere Ucciardone di Palermo dove un polo didattico è stato intitolato proprio a La Torre che in quel carcere vi trascorse 17 mesi di isolamento ( dal marzo all'agosto del '50) per la sua azione a favore dei braccianti agricoli.