Riqualificazione ambientale, al via un progetto con migranti e le borse lavoro

Dieci migranti, inseriti nel circuito di accoglienza Sprar, saranno utilizzati dal Comune di Valderice in attività di giardinaggio e manutenzione del verde pubblico. L'iniziativa è resa possibile dall'accordo stipulato dall'amministrazione comunale guidata da Francesco Stabile con le cooperative "Badia Grande" e "Reciclo" e sarà finanziata con fondi del Ministero dell'Interno destinati ad agevolare l'inclusione lavorativa dei migranti, ospitati nei centri di "Badia Grande". "L'accordo - commenta il sindaco di Valderice - consentirà di migliorare l'aspetto ambientale del nostro territorio, da troppo tempo trascurato, per renderlo più accogliente e fruibile, un'azione che è uno degli obiettivi della mia amministrazione. Chiaramente, da solo, questo progetto non sarà risolutivo ma rappresenta, comunque, un intervento tangibile e un segnale al territorio, intendendolo come la 'casa' di tutti". Intanto, sempre in tema di lavoro per le fasce più deboli della popolazione, il Comune ha reso noto che sono stati approvati i progetti dei cantieri scuola - per un importo di circa 177.000 euro - che permetteranno a diversi cittadini di essere utilizzati, sempre nell'ambito della riqualificazione urbana, beneficiando di una occupazione e di un reddito, seppure temporanei. "L'obiettivo - prosegue Stabile - è di investire nella tutela e nella salvaguardia del territorio e, nello stesso tempo, utilizzare le varie fonti regionali, nazionali e comunitarie per reperire le risorse economiche per sostenere le famiglie e i cittadini, inserendoli in progetti di utilità collettiva". Non sarà trascurato neppure l'aspetto dell'educazione ambientale mirata a recuperare le aree degradate e dove è maggiore il fenomeno dell'abbandono dei rifiuti. "Andremo nelle scuole - conclude il sindaco di Valderice -con progetti di educazione ambientale finalizzati ad innalzare il livello di sensibilità rispetto a temi di interesse generale come è la tutela dell'ambiente".