Sarà discusso in questi giorni, al Senato, il decreto legge che prevede misure finanziarie urgenti in favore di regioni ed enti locali ed interventi localizzati nel territorio nel quale si prevede un contributo di 25 milioni di euro a titolo di concorso al finanziamento delle spese per la realizzazione dell'Expo 2015. Vista la condizione in cui versano le linee ferroviarie siciliane, l'onorevole del M5S Vincenzo Maurizio Santangelo, in qualità di primo firmatario, ha presentato quattro emendamenti che mirano a stornare i fondi destinati all'Expo per destinarli a favore dellammodernamento delle tratte ferroviarie dimenticate della Sicilia. Tra queste ci sono le tratte Trapani-Alcamo, Trapani-Palermo, Mozia-Birgi-aeroporto "Vincenzo Florio"-Trapani, la Messina-Catania-Palermo e la Siracusa-Gela. Se gli emendamenti dovessero essere approvati - si legge nella nota diffusa alla stampa- si raggiungerebbero due risultati in un colpo solo, in primis non finanziare labominevole Expo 2015 frutto di scelte scellerate e origine di sperperi di denaro pubblico. Infine, e cosa importantissima per lo sviluppo del territorio siciliano in unottica di perseguimento della mobilità sostenibile, si darebbe finalmente una svolta al trasporto su rotaie che in Sicilia è secondario rispetto al trasporto su gomma".
Santangelo (M5S): "Destinare i fondi dell'Expo 2015 alla rete ferroviaria siciliana
Sarà discusso in questi giorni, al Senato, il decreto legge che prevede misure finanziarie urgenti in favore di regioni ed enti locali ed interventi l...
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